Amato-Ferdico (Confintesa Sanità Sicilia): solidarietà al soccorritore della SEUS-SCpA aggredito ieri ad Avola (SR).
Un soccorritore della Seus 118 è stato aggredito ieri sera ad Avola (SR) da familiari di una paziente. Colpito ripetutamente con calci e pugni ha riportato ferite in particolar modo al volto e a una spalla. Al termine di una visita al pronto soccorso gli è stata certificata una prognosi di 7 giorni. Contro gli aggressori sarà inoltrata denuncia presso le forze dell’ordine.
“Esprimiamo la nostra totale solidarietà all’autista-soccorritore della SEUS – SCpA, società che gestiste il 118 nella regione Sicilia. La SEUS, come comunicato dal suo Presidente Dr. Castro, sta già avviando un iter volto alla maggiore tutela e sicurezza del proprio personale operativo in ABZ, il nostro sollecito ed invito è agli organi politici competenti al fine di porre in essere tutte quelle iniziative volte non solo alla tutela del personale sanitario impiegato nel sistema di emergenza urgenza siciliano (P.S. e ABZ) ma anche del personale A/S della SEUS che troppe volte si è visto coinvolto in episodi di aggressione durante interventi di emergenza/urgenza”, così dichiarano il Dr. Domenico Amato Segretario Regionale Confintesa Sanità Sicilia e Gianni Ferdico Coordinatore regionale Confintesa 118 Sicilia.
Comunicato Stampa
Palermo, 18/09/2024